CONFERMATA PER IL 2010 LE DETRAZIONI DEL 55 % SULL'EFFICIENZA ENERGETICA.
16/12/2009
Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, rispondendo ai giornalisti a margine di un incontro organizzato a Copenaghen per il vertice Onu sul clima.
«Per il 2010 - ha detto il ministro – è confermata nella Finanziaria la detrazione del 55%»." È quanto si legge in un comunicato pubblicato sul sito web del Ministero dell’Ambiente .
Tuttavia, è necessario ricordare che la detrazione fiscale del 55% sulle spese per la riqualificazione energetica degli edifici è valida fino al 31 dicembre 2010, ai sensi della Finanziaria 2008. Di conseguenza, non è necessaria alcuna conferma o proroga per l’anno 2010.
Invece, da diverse settimane gli operatori del settore edile chiedono al Governo di prorogare oltre il 2010 la detrazione del 55% ma nel ddl Finanziaria 2010 approvato a fine settembre tale proroga non è prevista .
L’Esecutivo, attraverso il Sottosegretario all’Economia e Finanze Luigi Casero, ha fatto sapere, all’inizio di ottobre, di essere disponibile a prolungare le agevolazioni fiscali del 55% per altri due anni ma poi la Commissione Ambiente e Territorio del Senato ha bocciato alcuni emendamenti alla Finanziaria 2010 che proponevano di prorogare fino al 31 dicembre 2012 il bonus del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Successivamente, il Sottosegretario Casero ha ribadito la volontà del Governo di mantenere la detrazione affermando che “il 55% può essere portato avanti con interventi legislativi l’anno prossimo”.
SLITTA LA PROROGA PER IL BONUS DEL 55%
Non vengono ancora prorogate la detrazioni per interventi di riqualificazione energetica, accantonate insieme a un emendamento che si proponeva di estendere gli incentivi alla sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti di riscaldamento a legna e biomasse.
PROROGATA LA DETRAZIONE DEL 36%
Vengono invece prorogate fino al 2012 le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie. Chi decide di ristrutturare casa quindi può continuare a sfruttare le agevolazioni Irpef, stabilite nelle precedenti manovre finanziarie: detrazione fiscale del 36% fino al limite massimo di spesa di 48.000 euro per ogni immobile sul quale vengono eseguiti gli interventi, da suddividere in dieci anni, che scendono a tre anni per gli over-75. È inoltre possibile beneficiare dell’Iva al 10% sui lavori di risanamento-restauro, mentre per i lavori di manutenzione l’Iva è al 20%.